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  • Fiat 500 Ibrida 2025: il ritorno del motore termico nello storico stabilimento di Mirafiori

    Fiat 500 Ibrida 2025: il ritorno del motore termico nello storico stabilimento di Mirafiori

    Una svolta strategica per la 500 elettrica

    Fiat sta per compiere un inversione di rotta con la sua iconica city car. Dopo il flop commerciale della versione esclusivamente elettrica (solo 30.000 unità vendute nel 2023-2024), il marchio torinese presenterà a novembre 2025 una nuova 500 ibrida, costruita nello stabilimento di Mirafiori sulla base della piattaforma elettrica STLA City ma con la meccanica della Pandina.

    Caratteristiche tecniche: l’ibrido “di necessità”

    Piattaforma e motori

    • Base: adattamento della piattaforma STLA City (originariamente solo elettrica)
    • Propulsore: meccanica ibrida derivata dalla Fiat Panda Hybrid
      • Motore termico 1.0 FireFly a 3 cilindri
      • Motore elettrico da 15 kW
      • Batteria agli ioni di litio da 11 Ah

    Prestazioni attese

    • Autonomia elettrica: ~50 km (ciclo WLTP)
    • Emissioni CO₂: sotto i 100 g/km
    • Trazione: anteriore (a differenza della versione elettrica)

    Perché questa scelta?

    I numeri parlano chiaro

    • Crollo vendite 500e: -60% rispetto alla precedente termica
    • Mercato elettrico in crisi: infrastrutture di ricarica ancora insufficienti
    • Prezzo troppo alto: la 500e parte da 29.900€, contro i 16.000€ della vecchia termica

    La confessione di Olivier François (CEO Fiat)

    “Pensavamo che tecnologia, infrastrutture e domanda si sarebbero allineate, ma non è accaduto. Dobbiamo essere più pragmatici”

    Produzione a Mirafiori: una scelta simbolica

    • Stesso stabilimento della 500 elettrica
    • Riconversione delle linee già esistenti
    • Occupazione garantita per gli operai torinesi

    E il futuro? La nuova piattaforma multi-energia dal 2030

    Stellantis ha annunciato un cambio di strategia:

    • Posticipo della nuova generazione al 2030 (inizialmente prevista per il 2027)
    • Piattaforma modulare per elettrico, ibrido e termico
    • Concorrenti diretti: Renault Twingo E-Tech e Volkswagen ID.1

    Prezzi e lancio

    • Presentazione ufficiale: novembre 2025
    • Commercializzazione: primo trimestre 2026
    • Prezzo stimato: tra 19.000€ e 22.000€

    Conclusioni: la 500 torna alle origini?

    Con questa mossa, Fiat:

    1. Riporta il motore termico nella sua icona
    2. Abbassa la soglia d’ingresso al mercato
    3. Salva Mirafiori dalla crisi dell’elettrico puro

    Una scelta coraggiosa e necessaria in attesa che il mercato elettrico maturi davvero.

  • Sicurezza Stradale in Italia: il Rapporto ACI-ISTAT 2024

    Sicurezza Stradale in Italia: il Rapporto ACI-ISTAT 2024

    Il Rapporto ACI-ISTAT 2024 sugli incidenti stradali in Italia mostra un leggero calo delle vittime, ma anche un preoccupante aumento di incidenti e feriti, soprattutto tra motociclisti e utenti di monopattini elettrici. Nonostante i progressi rispetto agli anni passati, l’Italia resta indietro rispetto alla media europea in termini di sicurezza.

    red and yellow hatchback axa crash tests

    I Numeri Principali del 2024

    • 3.030 morti (-0,3% vs 2023)
    • 233.853 feriti (+4,1%)
    • 173.364 incidenti (+4,1%)

    Rispetto al 2019, anno pre-pandemia, si registrano:

    • Più incidenti (+0,7%)
    • Meno morti (-4,5%)
    • Meno feriti (-3,1%)

    Il dato più positivo emerge dal confronto con il 2010, quando le vittime erano 4.114 e i feriti 304.720.

    Chi è Più a Rischio?

    • Motociclisti830 morti (+13,1%)
    • Autocarri146 morti (+30,4%)
    • Monopattini elettrici23 morti (+9,5%) e 3.751 feriti (+17,4%)

    Miglioramenti per altre categorie:

    • Automobilisti1.252 morti (-6%)
    • Ciclisti185 morti (-12,7%)
    • Pedoni470 morti (-3,1%)

    Dove Accadono Più Incidenti?

    • Autostrade: +6,9% incidenti, +7% feriti, +7,1% morti
    • Strade urbane: -2,1% morti
    • Strade extraurbane: stabilità (+0,1%)
    crash car on sand near road

    Italia vs Europa: Siamo Ancora Indietro

    Nel 2024, in Europa si sono registrati:

    • 20.017 morti (-2,2% vs 2023, -12,1% vs 2019)
    • Media di 45 morti per milione di abitanti

    L’Italia, con 51 morti per milione, si posiziona al 19° posto nella classifica UE, ancora lontana dai Paesi più virtuosi come Svezia (22) e Danimarca (26).

    Le Cause Principali degli Incidenti

    • Distrazione (smartphone, dispositivi)
    • Mancato rispetto della precedenza
    • Eccesso di velocità

    Questi tre fattori rappresentano il 37,8% delle cause (85.339 casi).

    motorcycle lying on the road

    Le Sanzioni Più Frequenti

    1. Eccesso di velocità (34% delle multe)
    2. Sosta vietata
    3. Mancato uso casco (in aumento)
    4. Guida sotto effetto di droghe (stabile)
    5. Guida in stato d’ebbrezza (in calo)

    Cosa Fare per Migliorare?

    1. Maggior controllo su velocità e distrazione (specie su autostrade)
    2. Formazione e campagne di sensibilizzazione (soprattutto per motociclisti e monopattini)
    3. Infrastrutture più sicure (piste ciclabili, attraversamenti protetti)
    4. Incentivi all’acquisto di auto con ADAS (sistemi di sicurezza avanzati)

    Conclusioni

    damaged front of a white car

    Nonostante i progressi degli ultimi anni, la strada per una mobilità più sicura è ancora lunga. Servono politiche più efficacieducazione stradale e tecnologie avanzate per ridurre ulteriormente il numero di vittime.

    🚦 Cosa ne pensi? Come possiamo rendere le strade italiane più sicure? 

  • Dacia C-Neo: la nuova berlina media che sfida il mercato delle SUV

    Dacia C-Neo: la nuova berlina media che sfida il mercato delle SUV

    Mentre i grandi marchi abbandonano il segmento delle berline compatte – come le compiante Ford Focus e Alfa Romeo Giulietta – per puntare tutto sulle SUV, Dacia va controcorrente. Nel 2026 arriverà la C-Neo (nome provvisorio), una berlina a 5 porte lunga 4,40 metri, pensata per chi cerca un’auto spaziosa, economica e ibrida, senza rinunciare al comfort di una tradizionale due volumi.

    Design: Berlina o Crossover?

    Dalle prime immagini trapelate, la Dacia C-Neo mostra:

    • Linee filanti con frontale ispirato alla Sandero (fari sottili e griglia larga).
    • Lunotto inclinato per un look dinamico.
    • Protezioni in plastica nera e barre sul tetto, dettagli tipici dei crossover.

    Pur essendo una berlina, la C-Neo avrà un tocco SUV, seguendo la tendenza del mercato. L’abitacolo sarà essenziale ma funzionale, con:

    • Plastiche dure (tipiche Dacia).
    • Doppio schermo digitale (cruscotto e infotainment).

    Meccanica: Ibrida ed Economica

    La C-Neo sarà costruita sulla piattaforma CMF-B, già usata per Duster e Bigster, e offrirà due motorizzazioni:

    1. 1.2 TCe Mild Hybrid (3 cilindri, anche in versione benzina/GPL).
    2. Full Hybrid 1.6 da 145 CV (4 cilindri benzina + elettrico).

    Prezzo: Obiettivo 20.000 €

    Dacia punta a un listino competitivo, con la versione base che potrebbe partire da poco più di 20.000 €, posizionandosi come una delle berline più economiche sul mercato.

    Perché Dacia Scommette sulle Berline?

    Mentre Ford, Opel e Alfa Romeo abbandonano le berline per le SUV, Dacia vede un’opportunità:
    ✅ Mercato meno affollato = meno concorrenza.
    ✅ Fascia di prezzo accessibile (berline nuove sotto i 25.000 € sono rare).
    ✅ Clienti fedeli alle auto tradizionali (chi cerca spazio senza volere una SUV).

    Conclusioni: Una Scommessa Azzeccata?

    La Dacia C-Neo potrebbe diventare l’erede economica di modelli come Focus e Giulietta, offrendo:

    • Design moderno con influenze crossover.
    • Motori ibridi ed ecologici.
    • Prezzo imbattibile sotto i 25.000 €.

    Se manterrà la filosofia “no-nonsense” del brand, potrebbe conquistare chi cerca un’auto pratica, economica e diversa dal solito SUV.

    🚗 Tu la compreresti? 

  • Subaru accelera sull’elettrico: Solterra MY26, e-Outback e Uncharted in arrivo nel 2026

    Subaru accelera sull’elettrico: Solterra MY26, e-Outback e Uncharted in arrivo nel 2026

    La strategia elettrica di Subaru per l’Europa

    Subaru sta preparando una vera e propria offensiva elettrica per il mercato europeo con tre nuovi modelli in arrivo nel corso del 2026: il restyling della Solterra, la e-Outback (già nota come Trailseeker su altri mercati) e la nuovissima Uncharted, basata sulla Toyota C-HR. Tutti i veicoli condividono la piattaforma e-Subaru Global Platform, sviluppata in collaborazione con Toyota, che promette migliori prestazioni sia su strada che fuoristrada.


    Le novità in dettaglio

    1. Subaru Uncharted: l’elettrica compatta per l’avventura

    Basata sulla Toyota C-HR, la Uncharted si distingue per:

    • Design più aggressivo con paraurti ridisegnati e fari specifici
    • Dimensioni compatte: 4,52 m di lunghezza (17 cm in meno della Solterra)
    • Interni high-tech con:
      • Schermo da 14″ per l’infotainment
      • Strumentazione digitale
      • Tessuti idrorepellenti (versione Sport)
    • Due motorizzazioni:
      • FWD da 224 CV (autonomia: 480 km)
      • AWD da 343 CV (0-100 km/h in <5s, autonomia: 450 km)
    • Batteria da 74,7 kWh con ricarica DC a 150 kW (10-80% in 30 min)

    2. Subaru e-Outback: l’erede elettrico di un’icona

    Nonostante il nome, che in alcuni mercati diventa Trailseeker, condivide poco con la Outback termica:

    • Più lunga della Solterra (4,83 m)
    • Solo trazione integrale con motore da 375 CV (0-100 km/h in 4,4s)
    • Autonomia: oltre 450 km (batteria da 74,7 kWh)
    • Altezza da terra di 21 cm e barre portatutto
    • Dotazioni incluse: cerchi da 18″/20″, sedili riscaldati, portellone elettrico

    3. Subaru Solterra MY26: più potenza e autonomia

    Il restyling del primo EV Subaru porta:

    • Potenza aumentata a 343 CV (da 252 kW)
    • Batteria più capace (73,1 kWh, autonomia >500 km)
    • Stessi tempi di ricarica (10-80% in <30 min a 150 kW)
    • Interni rinnovati con display più grandi

    Tecnologia e piattaforma

    Tutti i modelli condividono:

    • e-Subaru Global Platform (sviluppata con Toyota)
    • Sistema AWD ottimizzato per neve e terreni scivolosi
    • Pacchetto All-Weather di serie (sedili riscaldati, specchi termici, etc.)
    • Capacità off-road migliorate grazie a sospensioni riprogettate

    Piani per il mercato europeo

    • Lancio previsto: 2026
    • Prezzi: Non ancora annunciati, ma probabilmente allineati alla concorrenza (€40.000-60.000)
    • Strategia: Subaru punta a coprire tutti i segmenti, dai SUV compatti (Uncharted) ai modelli familiari (e-Outback)

    Conclusioni: Subaru si adatta all’era elettrica

    Con questa triade di modelli, Subaru dimostra di voler mantenere la sua identità (AWD, capacità off-road) anche nell’era elettrica, pur sfruttando le sinergie con Toyota. Resta da vedere come reagirà il mercato europeo a queste proposte.

    Cosa ne pensate della nuova gamma elettrica Subaru? Siete interessati all’Uncharted o preferite la e-Outback? 

  • Auto più vendute nel primo semestre 2025: Dacia Sandero regina, ma il mercato frena

    Auto più vendute nel primo semestre 2025: Dacia Sandero regina, ma il mercato frena

    Il primo semestre del 2025 si chiude con un mercato automobilistico europeo in contrazione: le immatricolazioni sono calate dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2024, con 5,57 milioni di vetture vendute. A trainare le classifiche ci sono ancora le ibride, mentre le elettriche crescono ma senza il boom atteso. Intanto, i brand cinesi raddoppiano le quote di mercato, superando Ford e sfiorando Mercedes.

    Le Tendenze del Mercato

    1. Il Tramonto di Benzina e Diesel

    • Ibride (HEV)34,8% del mercato (+ crescita costante).
    • Elettriche (BEV)15,6% (+22% vs 2024), ma lontane dagli obiettivi Ue.
    • Plug-in (PHEV)8,4%, in forte aumento (+19,5%).
    • Benzina e DieselSolo il 37,8% (contro il 48,2% del 2024).

    2. La Crisi di Tesla e l’Ascesa dei Cinesi

    • Tesla crolla del 33%, superata da MG.
    • BYD esplode (+311%) e entra tra i top 25 brand in Europa.
    • Marchi cinesi raddoppiano la quota di mercato (5,1%), tallonando Mercedes.

    Le Auto Più Vendute in Europa (H1 2025)

    1. Dacia Sandero – 128.842 unità
    2. Renault Clio – 122.489 (+7%)
    3. Peugeot 208 – 109.146 (+2%)
    4. Volkswagen Golf – 98.210
    5. Tesla Model Y – 68.801 (prima elettrica)

    Elettriche più richieste:

    1. Tesla Model Y
    2. Volkswagen ID.4
    3. Tesla Model 3

    Perché il Mercato Frena?

    • Alti prezzi delle auto nuove.
    • Tensioni economiche e incertezze geopolitiche.
    • Transizione lenta all’elettrico (troppo costoso per molti).

    Chi Vince e Chi Perde?

    ✅ Renault Group domina con Sandero e Clio.
    ✅ BYD e MG trainano l’offensiva cinese.
    ❌ Stellantis perde quote (-1,4%), solo Alfa Romeo (+33%) e Peugeot (+6%) tengono.
    ❌ Tesla in caduta libera (-33%), soffocata dalla concorrenza.

    Cosa Aspettarsi nel Secondo Semestre?

    • Nuovi modelli cinesi a prezzi aggressivi.
    • Sconti su elettriche per stimolare le vendite.
    • Possibile ripresa se l’economia migliora.
  • Tesla Model 3+ per la Cina: Autonomia Estesa e Nuova Strategia di Mercato

    Tesla Model 3+ per la Cina: Autonomia Estesa e Nuova Strategia di Mercato

    Tesla Model 3+: La Variante a 800 km Pensata per la Cina

    Tesla sta per lanciare in Cina una nuova versione della Model 3, chiamata Model 3+, progettata per offrire un’autonomia ancora maggiore rispetto alle varianti attualmente in listino.

    Il modello è stato approvato dal Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica cinese (MIIT) e dovrebbe debuttare sul mercato a settembre 2024, con prezzi non ancora rivelati ma probabilmente superiori alla Model 3 Long Range attuale.

    Perché una Model 3+ Solo per la Cina?

    La Cina è il mercato più competitivo al mondo per le auto elettriche, con clienti che richiedono:
    ✅ Autonomie superiori (per viaggi interurbani senza ricarica frequente)
    ✅ Tecnologie avanzate a prezzi competitivi
    ✅ Batterie performanti anche in condizioni climatiche estreme

    La Model 3+ risponde a queste esigenze, posizionandosi come l’opzione più efficiente nella gamma Tesla in Cina.


    Differenze tra Model 3+ e Model 3 Standard

    SpecificaModel 3+ (Cina)Model 3 RWD (Cina)Model 3 Long Range AWD (Cina)
    MotoreSingolo, 306 CVSingolo, 245 CVDoppio, AWD
    BatteriaNMC (LG)LFP (CATL)NMC (Panasonic/LG)
    Autonomia (CLTC)~800 km634 km753 km
    TrazionePosteriorePosterioreIntegrale
    Prezzo (stimato)Più alto della LRPiù economicaIntermedio

    Perché 800 km nel ciclo CLTC?

    Il ciclo cinese CLTC è più “ottimistico” degli standard WLTP (usati in Europa):

    • In condizioni reali, l’autonomia sarà inferiore (~650-700 km)
    • Tuttavia, rimane migliore delle versioni attuali

    Tecnologia e Batterie: NMC vs LFP

    La Model 3+ utilizza batterie NMC (Litio-Nickel-Manganese-Cobalto) di LG, che offrono:
    🔹 Maggiore densità energetica → più km con un pacco batterie compatto
    🔹 Migliore performance a basse temperature (ideale per il nord della Cina)
    🔹 Ricaricabilità più rapida rispetto alle LFP

    Le LFP (usate nella Model 3 base) sono invece più economiche e longeve, ma con autonomia inferiore.


    Cosa Cambia Rispetto alla Model Y a Passo Lungo?

    Recentemente, Tesla ha lanciato esclusivamente per la Cina anche una Model Y a passo lungo, ma:

    • La Model 3+ è più compatta e sportiva
    • Punta su efficienza anziché spazio
    • Avrà un prezzo probabilmente più basso della Y Long Range

    Quando Arriverà in Europa?

    Al momento, Tesla non ha annunciato piani per portare la Model 3+ fuori dalla Cina. Tuttavia, se avrà successo, potrebbe essere adattata per altri mercati con batterie ancora più avanzate.


    Conclusioni: Tesla Punta sull’Autonomia per Vincere in Cina

    Con la Model 3+, Tesla dimostra ancora una volta la sua capacità di adattarsi alle esigenze locali, offrendo un’auto che:
    🚗 Supera i 800 km nel ciclo CLTC
    🔋 Usa batterie NMC ad alta efficienza
    💰 Sarà competitiva contro BYD, NIO e XPeng

    Pensi che Tesla dovrebbe lanciare questa versione anche in Europa? 

  • Ford fa marcia indietro sull’elettrico: Ibridi e termici torneranno in Europa

    Ford fa marcia indietro sull’elettrico: Ibridi e termici torneranno in Europa

    Ford Ripensa la Strategia Europea: Stop all’Elettrico Puro, Tornano Ibridi e Termici

    Negli ultimi anni, Ford ha ridotto drasticamente la sua gamma in Europa, eliminando modelli iconici come:

    • Fiesta (fine produzione nel 2023)
    • Mondeo (uscita di scena nel 2022)
    • S-Max e Galaxy (discontinuati)
    • Focus (addio previsto per fine 2025)

    Questa scelta, dettata dalla transizione all’elettrico, ha però avuto un impatto negativo sulle vendite:

    • 185.404 auto vendute in Europa da gennaio a maggio 2024 (-1,5% rispetto al 2023)
    • Quota di mercato al 3,3%, in calo rispetto agli anni precedenti

    Ora, però, la Casa dell’Ovale Blu sembra pronta a cambiare rotta.


    La Svolta: Nuovi Modelli Ibridi e Termici in Arrivo

    Secondo il giornale tedesco Automobilwoche, Ford ha annunciato ai suoi concessionari europei che tornerà a lanciare auto con motori termici, affiancandole all’offerta elettrica.

    Durante una videoconferenza, Christoph Herr (direttore di Ford Germania, Austria e Svizzera) e Jim Farley (CEO globale) avrebbero confermato:
    ✅ Abbandono dell’obiettivo “100% elettrico entro il 2030”
    ✅ Ritorno di modelli con motori a combustione, almeno per alcuni anni
    ✅ Focus su mild-hybrid e full hybrid, più richiesti dal mercato


    Perché Questa Retromarcia?

    1. Domanda elettrica in rallentamento
      • I consumatori europei stanno mostrando minore interesse per le auto full-electric, preferendo soluzioni ibride.
    2. Mancanza di modelli popolari
      • L’uscita di Fiesta e Focus ha lasciato un vuoto nelle vendite, senza che i nuovi elettrici (come Mustang Mach-E e Explorer EV) compensassero.
    3. UE conferma lo stop ai termici nel 2035, ma…
      • Ford vuole sfruttare gli anni rimanenti per vendere ancora auto tradizionali, soprattutto ibride.

    Cosa Possiamo Aspettarci?

    1. Nuovi SUV e Crossover

    Ford punterà sui segmenti B e C, i più redditizi:

    • Un nuovo crossover compatto (erede spirituale della EcoSport) potrebbe debuttare al Salone di Monaco 2025.
    • Potrebbero arrivare versioni ibride di Puma e Kuga.

    2. Ritorno di Modelli Iconici?

    Non è escluso che Ford ripensi alla Fiesta o Focus in versione mild-hybrid, anche se con cicli di vita più brevi (visto il divieto UE 2035).

    3. Elettrici Non Abbandonati

    L’elettrificazione continua, ma senza fretta:

    • Explorer EV e Capri EV arriveranno come previsto.
    • Tuttavia, non saranno più gli unici protagonisti.

    Conclusioni: Ford Torna alla Realtà

    Dopo anni di tagli e transizione forzata all’elettrico, Ford sembra aver capito che il mercato europeo non è ancora pronto per abbandonare i motori termici.

    La nuova strategia? Ibridi per tutti, elettrici per chi li vuole, e qualche sorpresa in più per riconquistare i clienti.

    Tu cosa ne pensi? Preferisci Ford elettrica o ibrida? 

  • Cupra Raval: La Compatta Elettrica Ribelle in Arrivo nel 2026

    Cupra Raval: La Compatta Elettrica Ribelle in Arrivo nel 2026

    Cupra Raval: L’Elettrica Urbana che Punta a Ribaltare le Regole

    Il salone IAA Mobility 2025 di Monaco si prepara ad accogliere una delle novità più attese del mondo automotive: la Cupra Raval, la nuova compatta elettrica del marchio spagnolo che segna un passo importante nella strategia di elettrificazione del Gruppo Volkswagen.

    7 Settembre 2025: Il Debutto in Versione Camuffata

    Durante il Volkswagen Group Media Event, Cupra mostrerà per la prima volta la Raval in versione definitiva, anche se ancora con una livrea mimetizzata. Si tratta di un momento cruciale perché:

    • È la prima elettrica compatta del Gruppo Volkswagen basata sulla piattaforma MEB Entry (la stessa che verrà utilizzata per la Volkswagen ID.2).
    • Conferma l’impegno di Cupra nell’elettrificazione, dopo modelli come Tavascan e Born.
    • Promette un design ribelle, in linea con lo stile sportivo del brand.

    8 Settembre: Una Show Car che Anticipa il Futuro

    Il giorno successivo, durante la conferenza stampa serale, Cupra svelerà anche un inedito concept car che rappresenta la nuova direzione stilistica del marchio.

    • Secondo la Casa, questo prototipo “fonde uomo e macchina” in modo innovativo.
    • Pur essendo probabilmente solo una vision car, alcune sue soluzioni potrebbero ispirare i futuri modelli di produzione.

    Tribe Edition: Limited Edition per i Modelli Esistenti

    Oltre alla Raval, Cupra porterà a Monaco le nuove Tribe Edition per:

    • Formentor
    • Leon e Leon Sportstourer
    • Terramar (il nuovo SUV ibrido plug-in)

    Queste versioni speciali si distingueranno per:

    • Design esclusivo con dettagli unici
    • Motorizzazioni ibride ed elettriche
    • Presenza nell’”Electric World Area” del salone, insieme a Tavascan e Born.

    Cupra City Garage: Un’Esperienza di Brand a Monaco

    Nel cuore della città, il Cupra City Garage offrirà al pubblico un’esperienza immersiva, con in primo piano:

    • La Tavascan, il SUV coupé elettrico
    • La Terramar Tribe Edition, versione speciale del nuovo SUV ibrido

    Un’occasione per toccare con mano l’evoluzione del marchio verso l’elettrico e lo sportivo.

    Cupra Raval: Cosa Sappiamo Finora?

    Anche se i dettagli tecnici non sono ancora ufficiali, possiamo aspettarci:

    • Autonomia: oltre 400 km (grazie alla piattaforma MEB Entry)
    • Design: linee aggressive, calandra minimalista, fari a LED sottili
    • Prezzo: probabilmente sotto i 30.000 €, per competere con le rivali del segmento B elettrico.

    Conclusioni: Cupra Punta in Alto

    Con la Raval, Cupra conferma la sua vocazione sportiva ed elettrica, puntando a conquistare un mercato sempre più affollato di citycar a zero emissioni.

    La vedremo sulle strade nel 2026… e tu, aspetti con ansia il suo debutto? 

  • Nuova Renault Twingo 2026: Il Ritorno di un’Icona in Versione Elettrica

    Nuova Renault Twingo 2026: Il Ritorno di un’Icona in Versione Elettrica

    Twingo 2026: L’Eredità di un’Icona Si Rinnova

    Dopo anni di attesa e numerosi concept, la nuova Renault Twingo è pronta a tornare nel 2026, completando la strategia “Renaulution” di Luca de Meo che punta a rivitalizzare i modelli storici del marchio. Dopo la Renault 5 E-Tech e la futura Renault 4, è ora il turno della celebre monovolume anni ’90, che tornerà in una versione 100% elettrica, mantenendo lo spirito originale ma con tecnologie moderne.

    Un Design Che Fa Battere il Cuore: Vintage ma Moderno

    Quando nel novembre 2023 è apparso il primo concept, la Twingo ha subito conquistato tutti con un design che riprende fedelmente la prima generazione del 1993, ma con dettagli contemporanei:

    • Linee tondeggianti e profilo compatto
    • Fari a LED che richiamano lo stile originale
    • Passaruota allargati per un look più sportivo
    • Due porte posteriori (assenti nel modello originale)
    • Lunghezza contenuta (circa 3,75 metri), più compatta della nuova Renault 5 (3,92 m)

    La Twingo 2026 sarà una citycar furba e simpatica, perfetta per la mobilità urbana, con quel tocco di nostalgia che la rende immediatamente riconoscibile.


    Interni Minimalisti ma Tecnologici

    Al Salone di Bruxelles 2025, Renault ha svelato anche gli interni della nuova Twingo, confermando un approccio semplice ma smart:

    • Display digitale da 7″ per la strumentazione
    • Schermo centrale da 10,1″ (lo stesso della Renault 5 E-Tech) con sistema Google-based
    • Design circolare (bocchette ovali, rotori per il clima)
    • Materiali sostenibili, come il pavimento in sughero verniciato
    • Sedili posteriori scorrevoli per ottimizzare spazio passeggeri o bagagliaio
    • Magneti integrati nei poggiatesta per fissare smartphone

    L’abitacolo sarà spazioso nonostante le dimensioni compatte, grazie alla tradizionale impostazione da monovolume che ha sempre caratterizzato la Twingo.


    Solo Elettrica, con Autonomia adatta alla Città

    La nuova Twingo nasce sulla piattaforma AMPR Small, dedicata ai modelli elettrici entry-level di Renault, e non avrà versioni termiche. Le specifiche tecniche non sono ancora ufficiali, ma si prevedono:

    • Batterie da 30-40 kWh (stesse della Renault 5 base)
    • Autonomia stimata: 200-300 km (ciclo WLTP)
    • Motori: tra 65 e 90 CV, solo trazione anteriore
    • Ricetta perfetta per un’auto urbana, con prestazioni sufficienti per gli spostamenti quotidiani.

    Prezzo Aggressivo: Obiettivo 20.000 Euro

    Luca de Meo aveva promesso una Twingo elettrica a partire da 20.000€, posizionandola come una delle elettriche più accessibili sul mercato. Se Renault manterrà questa promessa, la Twingo 2026 sarà una concorrente diretta di future citycar low-cost come la Volkswagen ID.1.


    Quando Arriverà?

    La presentazione ufficiale potrebbe avvenire al Salone di Monaco 2025, con consegne a partire dal 2026. Una data attesissima per gli appassionati del modello, che potrà così tornare a far parte delle strade europee.


    Perché la Nuova Twingo Potrebbe Essere un Successo

    • Design iconico che strizza l’occhio al passato
    • Elettrica ed economica, perfetta per la città
    • Spaziosa e tecnologica, nonostante le dimensioni
    • Prezzo contenuto, se confermato

    Sei pronto ad accogliere la nuova Twingo? 

  • Volvo XC60 supera la 240: il nuovo best seller del marchio svedese

    Volvo XC60 supera la 240: il nuovo best seller del marchio svedese

    Due icone a confronto: sicurezza e innovazione attraverso i decenni

    La Volvo XC60 ha appena superato un traguardo storico: con oltre 2,7 milioni di unità vendute dal 2008, ha superato la Volvo 240 (2.685.171 esemplari tra il 1974 e il 1993) come auto più venduta della casa svedese. Un passaggio di testimone tra due modelli che hanno segnato epoche diverse, ma con un comune denominatore: sicurezza, robustezza e innovazione.


    Volvo 240 (1974-1993): L’Auto che Cambiò la Sicurezza Stradale

    Un’eredità rivoluzionaria

    La 240 non fu solo un’evoluzione della 140, ma una vera rivoluzione nella sicurezza automobilistica:

    • Carrozzeria a deformazione programmata (prima auto a introdurla in serie)
    • Gabbia di sicurezza rinforzata (anticipò le moderne cellule di sopravvivenza)
    • Primo seggiolino integrato per bambini (1978, una novità mondiale)
    • Motori indistruttibili: il B230 a benzina e il D24 diesel (ancora oggi ricercati)

    Un’icona di stile e cultura pop

    • Design squadrato ma elegante, diventato simbolo degli anni ’80
    • Auto preferita di famiglie, taxisti e forze dell’ordine per affidabilità
    • Apparizioni cinematografiche (The Girl with the Dragon TattooFargo)
    • Culto tra i tuner grazie alla versione 240 Turbo (gruppo A rally)

    Volvo XC60 (2008-oggi): Il SUV che Domina l’Era Moderna

    Tecnologia e sostenibilità

    L’XC60 ha ereditato lo spirito della 240, ma con soluzioni all’avanguardia:

    • Prima auto al mondo con frenata automatica d’emergenza (City Safety, 2008)
    • Piattaforma SPA (stessa della XC90) con struttura ultra-resistente
    • Motori ibridi plug-in (T8 Twin Engine) e mild hybrid
    • Record in EuropaSUV ibrido plug-in più venduto nel 2024 (13.052 unità in Germania)

    Un successo globale

    • Mercati chiave: Europa (40%), Cina (30%), USA (20%)
    • Prezzo attuale: da €55.000 (versione base) a €80.000 (T8 Polestar Engineered)
    • Prossimo passoVersione 100% elettrica (prevista per il 2025)

    Confronto Tecnico: 240 vs XC60

    CaratteristicaVolvo 240 (1974)Volvo XC60 (2024)
    Produzione19 anni (1974-1993)16 anni (2008-oggi)
    MotoriB230 2.3L (114 CV)B5 Mild Hybrid (250 CV)
    SicurezzaZone a deformazioneCity Safety + Pilot Assist
    Velocità max165 km/h230 km/h (T8)
    Consumi10L/100km1.9L/100km (ibrida)
    Prezzo originale€15.000 (equivalenti)€55.000+

    Perché Hanno Dominato?

    ✅ Sicurezza sopra ogni cosa (dalle cinture a 3 punti alla guida autonoma)
    ✅ Affidabilità leggendaria (molte 240 superano i 500.000 km)
    ✅ Design riconoscibile (dalle linee squadrate al frontale Thor’s Hammer)

    Curiosità:

    • La 240 è ancora utilizzata nei crash test come riferimento per la sicurezza passiva.
    • L’XC60 è stata la prima Volvo a offrire Android Automotive integrato.

    Conclusioni: Due Epoche, Un Solo DNA

    Se la 240 ha scritto la storia della sicurezza passiva, l’XC60 ha portato Volvo nell’era della guida assistita e dell’elettrificazione. Entrambe dimostrano che robustezza e innovazione sono i pilastri del marchio svedese.

    Cosa ne pensi? Preferisci il mito anni ’80 o il SUV high-tech? 🚗💨